Per quanto riguarda il Pilates è proprio il caso di dire che lui ha trovato me. Nella pratica del pilates ho trovato tutto quello che cercavo: forza, controllo, flessibilità e fluidità di movimento. È un percorso che porta ad una profonda trasformazione globale, attraverso il corpo. Al contrario della disciplina dello yoga, che ho praticato e pratico costantemente, ma dove l’approccio di trovare una sfida con se stessi non porta a nulla, nel pilates ho trovato quella sfida che cercavo.
La tecnica sviluppata da Joseph Pilates era e è chiamata in realtà "contrology" e direi che riassume a pieno il senso di questa pratica. Ogni movimento, anche quello che sembra il più banale, è compiuto in piena consapevolezza, e il corpo ne è totalmente partecipe, il respiro è la guida e gli addominali il pavimento pelvico e gli erettori spinali sono la sede della nostra forza.
Con l'insegnamento la mia intenzione è di trasmettere questo tipo di consapevolezza, passo dopo passo e un po' alla volta, per arrivare a fare molto di più. Seguire e ascoltare il corpo per capire i propri limiti e serenamente superarli.